di Marianna Calovi
Un territorio montano come quello trentino ha conosciuto e conosce l’importanza delle attività connesse all’alpeggio e al mestiere del malgaro. Queste attività garantiscono da un lato la produzione di carne, latte e derivati dalle elevate caratteristiche nutrizionali; dall’altra garantiscono un forte presidio territoriale, la manutenzione del paesaggio, il mantenimento di saperi e tradizioni e la preservazione dell’equilibrio ambientale e sociale di aree spesso difficilmente accessibili. La conservazione dell’autenticità di questi luoghi, che possono essere considerati a tutti gli effetti dei “paesaggi culturali”, è dovuta anche e soprattutto al contributo di questi allevatori, le cui attività dalla forte valenza sociale e ambientale meritano di essere preservate e sostenute.
Proprio nell’ottica di valorizzare il territorio e le attività economiche che ne concorrono alla tutela, l’Apt Valsugana e Lagorai ha lanciato l’iniziativa “Adotta una mucca”. Con una quota di 60,00 euro qualsiasi persona può adottare una mucca per un anno, scegliendola tra molte sul sito internet dell’Apt. La somma in parte è destinata a mantenere la mucca nel corso dell’anno e all’acquisto di formaggi, in parte viene devoluta in beneficienza a supporto di progetti dedicati ai bambini del terzo mondo. Il nuovo “proprietario” della mucca riceverà a casa una carta d’identità dell’animale e, nel periodo dell’alpeggio – dalla metà di giugno alla metà di settembre – potrà recarsi in malga a visitarla e ritirare i propri prodotti caseari, per un valore pari a 50,00 euro: la scelta spazia dai formaggi freschi e stagionati, alle ricotte, al burro, alla tosella, allo yogurt e ai salumi. Protagoniste di questa iniziativa sono 14 malghe immerse in tranquilli paesaggi naturali tra la Valsugana, Passo Brocon, gli Altipiani di Vezzena e di Marcesina, nei cui prati pascolano mucche di varie razze, dalla Bruna Alpina, alla Grigio Alpina, alla Rendena, alla Pezzata Rossa.
Sono state proprio le grandi macchie rosse, caratteristiche di quest’ultima razza, a farmi propendere per Geppy, quella volta che volevo fare un regalo un po’ originale. La gita che abbiamo organizzato per andare a ritirare i prodotti della mucca è stata un’occasione per riscoprire luoghi e stili di vita basati sulla lentezza. Ma anche il modo per trascorre un po’ di tempo in un posto bello e salubre come l’Altopiano di Vezzena, accontentando anche il palato con prodotti freschi e di qualità.
Un’iniziativa, insomma, che pone le terre alte al centro di nuove esperienze e che contribuisce a rendere i consumatori più consapevoli della vita che ruota attorno alle malghe. Credo che anche chi sia abituato al contatto con stalle e animali saprà apprezzare questa esperienza!
Per adottare la tua mucca vai sul sito www.visitvalsugana.it/it/vacanze-in-valsugana/adotta-una-mucca