di Luca Chistè Paesaggi umani è il complesso tema affidato all'indagine di quattro fotografi per la terza edizione del progetto "A nord di Trento, a sud di Bolzano". Un argomento sfidante, che porta l'indagine verso un terreno di azione fotografica che sembra essere diverso, ancorché essenziale, rispetto alle indagini che hanno caratterizzato sino ad oggi questo articolato progetto operato nella "terra di mezzo", compresa fra la Provincia di Trento e quella di Bolzano. Una prima lettura in chiave comparativa sul lavoro dei fotografi, capace di tenere in debito conto le diverse prospettive impiegate, evidenzia come sia difficile, parlando di "paesaggi umani", correlare in maniera puntuale le rappresentazioni di alcune situazioni, oggetto dell'indagine, con gli aspetti connotativi di un contesto territoriale. Quasi a significare che i "luoghi" degli umani, ove si operi una raffigurazione che punti il proprio focus visivo sui personaggi e non sugli spazi o l'habitat propriamente inteso, finiscono con l'essere spesso invarianti rispetto a coloro che li popolano e li rendono vivi. La questione non è meramente definitoria, ma assume un peso specifico rilevante, sotto il profilo concettuale e metodologico, laddove con questo tipo di analisi si voglia descrivere, fotograficamente, l'identità di un territorio. In questo, ovviamente, non c'è nulla di male: è una caratteristica della fotografia, che si accompagna ad essa fin dalla sua nascita, quella di astrarre il particolare dal generale e fare in modo che, la visione parcellizzata di una realtà, simbolicamente, assuma una connotazione di generalità. Quando Ernst Haas fotografa alcuni stracci abbandonati e calpestati in strada su delle strisce pedonali e intitola l'immagine: "New York", essa diviene, nella sua accezione prototipica, la visione di un qualunque paesaggio urbano contemporaneo, geo-referenziabile ("taggabile", come si direbbe oggi) solo grazie all'onestà intellettuale del fotografo e all'apparato didascalico usato per questo tipo di immagini. Con questo necessario chiarimento, è evidente che le matrici visive dei quattro autori/fotografi di questa esposizione, muovano
di Luca Chistè Paesaggi umani è il complesso tema affidato all’indagine di quattro fotografi per la terza edizione del progetto “A nord di Trento, a sud di Bolzano”. Un argomento sfidante, che porta l’indagine verso un terreno di azione